Collezione Permanente

Palazzo Sciarra Colonna, nel corso della sua lunga storia,  ha ospitato in passato una delle più prestigiose quadrerie familiari romane con dipinti di Perugino, Sebastiano del Piombo, Tiziano Guido Reni e Caravaggio. Andata dispersa a fine Ottocento a seguito di clamorose vendite alle quali fu costretto il principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra, l’antica raccolta trova un suo ideale risarcimento nel presente allestimento incentrato sulla storia dell’arte romana e quindi sulle testimonianze degli  artisti che hanno vissuto e operato nella capitale dal Quindicesimo secolo ai nostri giorni.

Il percorso espositivo del piano nobile si articola nelle sale disposte lungo i lati del cortile, frutto delle ristrutturazioni ottocentesche volute dal principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra e realizzate dall’architetto Francesco Settimi. Ad oggi, tali ambienti si presentano al pubblico in una nuova veste, ripensati  per  offrire al pubblico una lettura inedita e coinvolgente della collezione, mettendo in risalto le affinità tematiche oltre che cronologiche delle opere esposte. Sono la sala delle Colonne, la sala delle Medaglie, alla quale seguono due sale dedicate al primo e al secondo Seicento romano, oltre alla sala dei Paesaggi e delle vedute.

Conservata nel palazzo vi è anche una collezione di medaglie e monete prestigiosa e ricca, la cui gran parte è costituita da emissioni dei Pontefici romani. Seconda solo alla collezione vaticana, la raccolta numismatica del Museo del Corso – Polo museale si compone di oltre 2500 pezzi, alcuni dei quali unici o estremamente rari.

Infine, completano il percorso espositivo del piano nobile, le sale dei Ritratti e dei Ricevimenti, attualmente destinate a esposizioni temporanee mirate alla valorizzazione di nuclei di opere della Collezione permanente attraverso il dialogo con altre provenienti da raccolte pubbliche e private, nazionali e internazionali, rendendo il percorso ancora più vitale e in continua evoluzione.